Articoli recenti
- Successo della Cisal nelle elezioni RSU di Uniacque – Bergamo
- Dopo 20 anni c’è il contratto dei lavoratori degli enti lirici
- Manovra, Federdistat Cisal: più risorse per i Vigili del Fuoco
- Il “Bonus Mamme” spetta anche alle docenti precarie: nuova vittoria Anief Cisal
- Manovra, Cisal a confronto con il Governo a Palazzo Chigi
Archivi
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Gennaio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019
- Novembre 2019
- Ottobre 2019
- Settembre 2019
- Agosto 2019
- Luglio 2019
- Giugno 2019
Nella giornata del 29 maggio 2024, si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali e l’azienda WindTre per discutere del Premio di Risultato e dell’Accordo di Isopensione per il biennio 2024‐2025. In merito al Premio di Risultato, l’azienda ha proposto la sottoscrizione di un Accordo avente le seguenti caratteristiche:
Validità biennale 2024‐2025. Modello equivalente a quello del 2023: il quale ha portato al raggiungimento del 136,20% degli obiettivi, con due indicatori, EBITDA e CB convergente, aventi peso del 70% e del 30%.
Inserimento delle terapie salvavita: tra quelle che non comportano decurtazione del premio.
Riduzione del tetto del premio: in caso di raggiungimento del target EBITDA al 110%, dall’attuale 300% al 250%.
Importi per il 2024 uguali a quelli del 2023 e per il 2025 una rivalutazione del 2/2,5%
Livello 2024 2025
Q 1.810 1830
7 1.635 1660
6 1.480 1510
5 1.285 1320
4 1.125 1150
3 950 950
In aggiunta, per tutti i dipendenti di WindTre e WindTre Retail, verrà erogato un importo in welfare pari a €400, equivalente per ogni livello inquadramentale e non riproporzionato in base all’orario di lavoro, per il solo anno 2024 e fruibile su piattaforma dal 24 giugno 2024 a dicembre 2025.
Cisal Comunicazione esprime la sua contrarietà al mancato adeguamento degli importi del premio alla crescita inflattiva e alla perdita del potere d’acquisto. La riduzione del tetto dal 300% al 250% può portare a una contrazione dell’importo erogato anche quando i risultati superano il target. Si evidenzia la necessità di riportare gli interessi dei lavoratori al centro della contrattazione aziendale, proponendo nei prossimi mesi una piattaforma per adeguamenti economici e normativi.
Nella giornata del 29 maggio 2024, si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali e l’azienda WindTre per discutere del Premio di Risultato e dell’Accordo di Isopensione per il biennio 2024‐2025. In merito al Premio di Risultato, l’azienda ha proposto la sottoscrizione di un Accordo avente le seguenti caratteristiche:
Validità biennale 2024‐2025. Modello equivalente a quello del 2023: il quale ha portato al raggiungimento del 136,20% degli obiettivi, con due indicatori, EBITDA e CB convergente, aventi peso del 70% e del 30%.
Inserimento delle terapie salvavita: tra quelle che non comportano decurtazione del premio.
Riduzione del tetto del premio: in caso di raggiungimento del target EBITDA al 110%, dall’attuale 300% al 250%.
Importi per il 2024 uguali a quelli del 2023 e per il 2025 una rivalutazione del 2/2,5%
Livello 2024 2025
Q 1.810 1830
7 1.635 1660
6 1.480 1510
5 1.285 1320
4 1.125 1150
3 950 950
In aggiunta, per tutti i dipendenti di WindTre e WindTre Retail, verrà erogato un importo in welfare pari a €400, equivalente per ogni livello inquadramentale e non riproporzionato in base all’orario di lavoro, per il solo anno 2024 e fruibile su piattaforma dal 24 giugno 2024 a dicembre 2025.
Cisal Comunicazione esprime la sua contrarietà al mancato adeguamento degli importi del premio alla crescita inflattiva e alla perdita del potere d’acquisto. La riduzione del tetto dal 300% al 250% può portare a una contrazione dell’importo erogato anche quando i risultati superano il target. Si evidenzia la necessità di riportare gli interessi dei lavoratori al centro della contrattazione aziendale, proponendo nei prossimi mesi una piattaforma per adeguamenti economici e normativi.
Articoli recenti
- Successo della Cisal nelle elezioni RSU di Uniacque – Bergamo
- Dopo 20 anni c’è il contratto dei lavoratori degli enti lirici
- Manovra, Federdistat Cisal: più risorse per i Vigili del Fuoco
- Il “Bonus Mamme” spetta anche alle docenti precarie: nuova vittoria Anief Cisal
- Manovra, Cisal a confronto con il Governo a Palazzo Chigi
Archivi
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Gennaio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019
- Novembre 2019
- Ottobre 2019
- Settembre 2019
- Agosto 2019
- Luglio 2019
- Giugno 2019