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E’ la sollecitazione espressa dalla delegazione Cisal, composta della segretario confederale, Davide Velardi, ed il segretario generale Cisal Terziario, Vincenzo Caratelli, durante il nuovo incontro con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando
“E’ importante pensare alla riforma futura degli ammortizzatori sociali ma è indispensabile gestire il momento attuale. Ancora oggi si verificano i ritardi nel pagamento della cassa integrazione dei lavoratori per i quali le imprese non anticipano il trattamento di integrazione salariale”. E’ la sollecitazione espressa dalla delegazione Cisal, composta da Davide Velardi e Vincenzo Caratelli, al ministro del Lavoro Andrea Orlando durante l’ultimo incontro sulla riforma degli ammortizzatori sociali. “Le proposte avanzate durante il confronto sono interessanti – spiegano . Bene gli assegni familiari destinati a tutti, bene la copertura universale degli ammortizzatori sociali per ogni forma di lavoro, tenendo presente la specificità dimensionale delle imprese, bene la volontà di aumentare il massimale più basso per la cassa integrazione a 1.199,00 e bene le novità legate a CIGO e CIGS, tra le quali la riduzione dell’orario di lavoro dal 70% al 90% nei contratti di solidarietà. Ma bisogna fare di più – sottolineano. Abbiamo ribadito la necessità di adeguare i trattamenti economici ed allungare i tempi dell’ indennità Naspi per i soggetti over 50, i quali devono affrontare maggiori difficoltà di ricollocazione nel mercato del lavoro”.

E’ la sollecitazione espressa dalla delegazione Cisal, composta della segretario confederale, Davide Velardi, ed il segretario generale Cisal Terziario, Vincenzo Caratelli, durante il nuovo incontro con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando
“E’ importante pensare alla riforma futura degli ammortizzatori sociali ma è indispensabile gestire il momento attuale. Ancora oggi si verificano i ritardi nel pagamento della cassa integrazione dei lavoratori per i quali le imprese non anticipano il trattamento di integrazione salariale”. E’ la sollecitazione espressa dalla delegazione Cisal, composta da Davide Velardi e Vincenzo Caratelli, al ministro del Lavoro Andrea Orlando durante l’ultimo incontro sulla riforma degli ammortizzatori sociali. “Le proposte avanzate durante il confronto sono interessanti – spiegano . Bene gli assegni familiari destinati a tutti, bene la copertura universale degli ammortizzatori sociali per ogni forma di lavoro, tenendo presente la specificità dimensionale delle imprese, bene la volontà di aumentare il massimale più basso per la cassa integrazione a 1.199,00 e bene le novità legate a CIGO e CIGS, tra le quali la riduzione dell’orario di lavoro dal 70% al 90% nei contratti di solidarietà. Ma bisogna fare di più – sottolineano. Abbiamo ribadito la necessità di adeguare i trattamenti economici ed allungare i tempi dell’ indennità Naspi per i soggetti over 50, i quali devono affrontare maggiori difficoltà di ricollocazione nel mercato del lavoro”.
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